Testa o croce? chissà ...
d'istinto direi testa,
anche se poi so già che
mi perdo un'altra festa.
***
Leggere ’Omar Khayyâm seduto al bar
sulla riva del mare e poi chiamare
il cameriere e dire: "Per favore,
vino per quest'ipocrita lettore!"
***
E vorrei non volere come voglio
e abbandonare questioni d'orgoglio
e non vorrei volere cosa voglio
per non cacciarmi sempre in qualche imbroglio.
***
Oh vanità delle mie vanità,
riflettiti allo specchio,
dimmi che non invecchio
io lo so già qual è la verità.
***
Teatro della mente,
luogo dei miei lamenti
in cui sono l’amante
e l’amato, il tramonto
e l’alba del tormento,
dove è divertimento,
gioia, noia, sgomento
e più sono sincero,
più è vero che mi mento.
***
"Conosci te stesso".
Certo un bell'impaccio,
se poi non mi piaccio,
fa ancora lo stesso?